L’ecosistema proposto da SAP è in grado di rispondere alla maggior parte delle principali esigenze aziendali, tuttavia non è raro che per finalizzare la trasformazione digitale sia necessario gestire SAP e l’integrazione con sistemi di terze parti. Questo può avvenire per diverse ragioni, dalla presenza di infrastrutture proprietarie alla necessità di avviare l’adozione di SAP in uno specifico settore, conservando le implementazioni esistenti negli altri. Questo avviene quando, per esempio, l’azienda dispone già di una soluzione CRM, ma vuole dotarsi di una cabina di regia ERP per controllare i processi aziendali nella sua interezza, dall’ordine alla consegna. Tutti questi casi, e in generale la necessità di integrazione con SAP, possono costituire un’attività sfidante, in particolare quando lo scenario presenta elementi di elevata complessità. Vediamo le principali sfide, le opportunità, gli strumenti e le tecnologie che costituiscono un buon percorso di integrazione.

Le principali sfide dell’integrazione con l’ambiente SAP

Proprio per la sua capacità di rispondere a problematiche complesse, SAP è un’ambiente dall’architettura elaborata, con policy precise e un livello di controllo superiore a quello della maggior parte dei software e delle infrastrutture. Il primo punto da prendere in considerazione, in particolare quando si deve integrare una soluzione proprietaria, è la capacità di quest’ultima nel rispondere alle istanze richieste dai diversi strumenti di integrazione.

Un altro aspetto da considerare è il numero e la tipologia delle architetture in gioco. In uno scenario tipico, infatti, l’integrazione non è del tipo uno a uno, ma molti a uno, in cui diversi sistemi dovranno dialogare con SAP, usando diverse tecnologie. In questo caso si rende necessario un layer di integrazione che permetta di normalizzare il flusso di dati da e verso l’interfaccia di SAP.

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Un altro aspetto fondamentale è la capacità di progettare un sistema flessibile. Dopo l’adozione di SAP, infatti, è molto probabile che si manifestino nuove necessità e nuove richieste per l’uso dei dati e dei sistemi di controllo. In questo, caso i sistemi di terze parti dovranno essere in grado di rispondere alle rinnovate esigenze, allineandosi alle nuove opportunità presentate dal sistema SAP.

Infine, come sappiamo, il mondo del software si sta muovendo sempre più verso soluzioni SaaS (Software as a Service) e cloud-based. Questo può costituire una ulteriore sfida tecnologica, soprattutto se nell’ecosistema devono convivere e integrarsi parti on-premises e parti cloud-based.

Strumenti e tecnologie per l’integrazione di SAP

Prima di elencare gli strumenti che SAP mette a disposizione degli sviluppatori per permettere l’integrazione di infrastrutture esistenti, è doveroso fare una premessa. Vista la diffusione di SAP come ERP, che lo rende praticamente uno standard di fatto, moltissimi software e sistemi di terze parti offrono già un modulo SAP per l’integrazione. La prima cosa da fare è quella di verificare, attraverso la documentazione o il servizio di assistenza, se esiste già una soluzione disponibile. Questo rende l’integrazione molto più semplice, dal momento che riduce lo sforzo tecnologico. 

Qualora sia necessario procedere all’implementazione, è possibile utilizzare le diverse tecnologie che SAP mette e disposizione. Ricordiamo le principali:

SAP Cloud Platform Integration è la soluzione ideale per le integrazioni complesse. Si tratta di un layer di integrazione progettato per semplificare e armonizzare i processi.

SAP Java Connector è un componente che permette lo sviluppo di componenti e applicazioni compatibili con SAP in Java. Si tratta di un elemento indispensabile per lo sviluppo integrato fra Java e SAP.

Business Application Programming Interface: API che forniscono interfacce fra SAP e applicazioni di terze parti. Sono utilizzate particolarmente per la creazione di comunicazioni uno a uno e permettono l’accesso a dati e processi. Ne esistono centinaia, per le esigenze più diverse.

Intermediate Docs: IDocs è un formato di dati standard messo a punto da SAP che permette lo scambio di informazioni con sistemi di terze parti. In genere è utilizzato per trasferire i dati da e verso SAP.